Il CK61 di Yamaha è un pianoforte da palco che punta sull'intuitività e sulla portabilità. Grazie al design elegante e alla tastiera FSB a 61 tasti leggermente pesata, il CK61 pesa solo 5,6 kg ed è perfetto per chi vuole portare con sé il proprio strumento più spesso. In alternativa all'adattatore CA in dotazione, lo strumento può funzionare con batterie AA, offrendo la libertà di suonare ovunque.
Dieci categorie di suoni consentono di accedere direttamente ai 363 suoni, in modo da raggiungere più rapidamente il suono desiderato. Con una polifonia di 128 voci, il CK61 non si esaurisce rapidamente, il che è un vantaggio quando si suona velocemente, ma anche quando si vuole sfruttare completamente le tre parti. Ogni parte può essere assegnata al proprio suono e salvata in un live set. Questo è molto comodo quando si suonano due tracce dalla DAW e si suona una parte a mano; in questo modo si ha sempre la composizione giusta per il brano successivo. È possibile salvare un totale di 160 live set. È inoltre possibile stratificare i suoni e distribuire fino a tre zone split tramite la tastiera.
Un altro punto di forza sono i numerosi controlli. Ci sono nove drawbar per la sezione organo, oltre a pulsanti per vibrato/coro e percussioni. Le manopole separate per il filtro e l'inviluppo modellano qualsiasi suono in pochissimo tempo.
Anche la sezione effetti è stata generosamente dotata di manopole. Le cinque categorie di effetti Drive, FX1, FX2, Delay e Reverb offrono 51 tipi di effetti che possono essere modificati in dettaglio con le manopole.
Il CK61 è uno strumento versatile per il palcoscenico, la produzione e l'uso quotidiano della band. L'ingresso audio può essere utilizzato per collegare un dispositivo di riproduzione a livello di linea (ad esempio un lettore CD) o un microfono, che può anche essere elaborato con gli effetti. Grazie all'interfaccia audio Bluetooth, non è un problema riprodurre un brano dallo smartphone con gli altoparlanti stereo integrati e inserirlo nei propri esercizi. La porta USB serve per scambiare MIDI e audio con un programma musicale come una DAW. In questo modo è possibile registrare le proprie esecuzioni direttamente nel computer, elaborarle e incorporarle in una produzione.