Modalità di voce: Poly, Mono, Legato, Unisono, Accordo
512 Preset User
256 preset Factory
Audio e MIDI USB
Esempi di suoni del sintetizzatore GAIA 2
Il Roland GAIA 2 in sintesi
Il GAIA 2 di Roland è un sintetizzatore digitale molto versatile che si trova a suo agio in quasi tutti i generi di musica elettronica e, naturalmente, offre anche suoni emozionanti per le nuove correnti della cultura pop. L'idoneità al live e alle performance è sottolineata da tutti i parametri rilevanti per il suono ad accesso diretto e dalla tastiera a 37 tasti sensibile alla velocity. La sintesi analogica virtuale copre una gamma incredibilmente ampia di suoni, la maggior parte dei quali si basa su modelli storici senza imitarli deliberatamente. Un punto di forza della generazione sonora è la possibilità di caricare espansioni di modelli dal Roland Cloud nel GAIA 2. Il sintetizzatore classico SH-101 è preinstallato. La polifonia è di un massimo di 22 voci e varia a seconda dell'espansione del modello caricata e/o di alcune impostazioni sonore. Fortunatamente, Roland ha implementato le modalità vocali Poly, Mono, Legato, Unison e Chord; in questo modo, il GAIA 2 copre anche bassline, accordi dub e assoli da palco in un colpo solo. È possibile riprodurre un totale di 768 suoni, distribuiti in 512 suoni User e 256 suoni Factory. In alternativa agli slot di memoria, c'è la modalità manuale; se la si utilizza, ciò che si ascolta corrisponde alle impostazioni del pannello. Naturalmente non manca nemmeno l'arpeggiatore. Programmabile con diversi pattern di riproduzione e posizioni di ottava, offre subito bassline e assoli serpeggianti. I pattern dello step sequencer possono essere lunghi fino a 64 passi, con un massimo di otto note e quattro parametri registrati per passo. La registrazione avviene in tempo reale o in modalità step/TR; la funzione random genera pattern indipendenti, se lo si desidera. Il Motional Pad, che controlla due parametri alla volta con il semplice passaggio di un dito, è assolutamente adatto alle performance.
Sintesi Wavetable e VCA sotto lo stesso tetto
La generazione digitale del suono del GAIA 2 segue il classico percorso del segnale Oscillatori > Mixer > Filtro > VCA e qualche modulazione intorno ad esso. Il GAIA 2 utilizza una miscela di unoscillatore wavetable e due oscillatori simili con forme d'onda classiche. L'oscillatore Wavetable utilizza 63 forme d'onda che possono essere modulate ampiamente. Gli altri due oscillatori gestiscono ciascuno le comuni forme d'onda sinusoidale, triangolare, a dente di sega, quadra (con PWM), SuperSaw e cinque tipi di rumore. La forma d'onda SuperSaw è conosciuta e amata fin dai tempi del sintetizzatore JP-8000, ed è diventata parte integrante di molte produzioni, soprattutto per i suoni trance e rave. Inoltre, tra gli oscillatori 2 e 3 viene offerta la modulazioneHardsync o ad anello commutabile e la modulazione incrociata. Tra il mixer e il filtro Roland ha dotato il GAIA 2 del parametro Drive, che può irruvidire adeguatamente il mix di oscillatori, se necessario. Il filtro multimodale risonante padroneggia le tre modalità lowpass, Bandpass e Highpass con una pendenza di 12, 18 o 24 dB che copre gran parte dei suoni analogici noti e popolari.
Una scatola magica per suoni vivaci
Con il GAIA 2 Roland percorre strade in parte nuove per quanto riguarda le possibilità di modulazione. Il filtro e il successivo VCA hanno ciascuno il proprio inviluppo ADSR. La sezione oscillatore è dotata di un inviluppo A/D che può essere applicato all'intonazione, alla forma d'onda e ad altri parametri. Due LFO sincronizzabili su Clock sono indirizzabili a quasi tutte le manopole o i fader; ma non è tutto: a ciascun LFO possono essere assegnati fino a quattro parametricontemporaneamente. Oltre alle consuete forme d'onda, gli LFO gestiscono anche Random e Sample & Hold e una forma d'onda autoprogrammabile. La sesta fonte di modulazione è il motion pad, che controlla due parametri dell'oscillatore wavetable o può essere assegnato ad altri due parametri.
Effetti - un po' di cose vanno per la maggiore
L'ultimo elemento del percorso del segnale è il processore di effetti, che fornisce delay o riverbero con 7 varianti, 3 tipi di chorus e ben 53 algoritmi multieffetto come ad esempio Distortion, Flanger o Phaser. Inoltre, l'ordine dei tre blocchi di effetti è liberamente definibile. Un master EQ e un compressore concludono il tutto.
Interfaccia audio USB integrata
Il GAIA 2 è dotato di un'interfaccia audio completa. Lo strumento invia i suoi suoni direttamente a una DAW tramite la connessione USB; ciò elimina la necessità di un'interfaccia USB esterna o di un mixer USB durante la registrazione. Al contrario, è possibile utilizzare il GAIA 2 anche come interfaccia audio per l'uscita di musica su laptop e computer (PC/Mac). Soprattutto le piccole configurazioni possono beneficiare di questa flessibilità! Non solo l'audio, ma anche i dati MIDI vengono scambiati con la DAW attraverso la porta USB. Pertanto, la GAIA 2 è anche una buona scelta come tastiera master in setup basati su computer.
Pannello posteriore del Roland GAIA 2 con connettori