Wavelab Pro, il popolare programma di masterizzazione diSteinberg, entra ora nell'undicesima versione, consentendo a ogni utente di arrivare dove vuole in modo ancora più veloce, intuitivo e professionale. Anche nelle versioni precedenti si poteva contare su plug-in/effetti, strumenti e flussi di lavoro di alto livello, motivo per cui il software è utilizzato in tutto il mondo. Che si tratti di masterizzare per formati multimediali digitali, CD, vinili ecc. o di modificare file audio, combinare diverse tracce in album, utilizzare effetti in tempo reale e processori offline o integrare vari hardware, Wavelab Pro fa semplicemente tutto questo.
Ma cosa possono aspettarsi gli utenti dalla versione attuale, oltre al già ampio elenco di funzioni?
Per la prima volta, WaveLab 11 Pro offre la possibilità di modificare i file multicanale interleaved nell'Audio Editor. È possibile aprire, modificare e salvare file WAV in surround fino a 22.2, compresi i file ambisonici per il pre-authoring, nonché file mono o stereo. Vari controlli rendono l'editing dei file ancora più semplice e preciso, mentre in alternativa un canale selezionato può essere modificato con un editor esterno. Sono stati aggiunti nuovi strumenti di selezione altamente flessibili, come la selezione basata sulla frequenza nell'editor di spettro. Per velocizzare l'importazione dei file, Audio Montage consente di dividere automaticamente i file audio multicanale in cluster mono o stereo, per un'importazione più rapida. È inoltre possibile utilizzare plug-in e modificare i cluster di canali in modo indipendente.
Le tracce audio vengono combinate in gruppi di tracce che vengono indirizzate a un bus di gruppo prima che il segnale venga emesso tramite l'uscita del gruppo audio e il canale master. Ciò offre la possibilità di un'elaborazione aggiuntiva della somma con plug-in di effetti, controlli di guadagno e pan. I gruppi di tracce sono particolarmente utili per lo stem mastering e, insieme alle sottotracce, sono un altro modo per applicare una catena di effetti ai gruppi nei progetti di stem mastering.
Questi gruppi possono essere creati anche selezionando le tracce da un corrispondente Groupchannel. Con l'editor corrispondente, è possibile nominare/rinominare le tracce e i gruppi di tracce, assegnare loro dei colori o spostarli tramite il drag & drop.
Questa nuova funzione consente di dividere una traccia audio in otto sottotracce, ciascuna contenente clip audio diverse. Ciò è particolarmente utile quando si lavora con mix stems all'interno di un montaggio audio. Oltre agli effetti per le clip, è possibile applicare anche effetti per la traccia e impostare una catena di effetti da applicare a tutti gli stem di quella traccia. Le sottotracce sono ottime anche per la progettazione del suono mediante la stratificazione, ad esempio i clip possono essere stratificati ed elaborati con effetti diversi. Ogni sottotraccia è dotata di un'ampia varietà di controlli (ad esempio, assolo/mute o fold/unfold), mentre è possibile convertirla in una traccia normale o unire tracce selezionate in sottotracce.
In WaveLab Pro 11, gli inviluppi clip possono ora essere utilizzati per automatizzare i parametri dei plug-in VST 3. Possono essere gestiti insieme ai parametri di volume, pan e wet/dry degli effetti tramite il nuovo pannello Automation Envelope nella finestra Insprector. Possono essere gestiti insieme ai parametri di volume, pan e wet/dry degli effetti tramite il nuovo pannello Automation Envelope nella finestra Insprector. Per assegnare i parametri a un inviluppo è sufficiente fare clic con il tasto destro del mouse. È possibile aggiungere testo ai singoli punti dell'inviluppo, attivare e disattivare gli inviluppi e impostare facilmente se devono essere visibili o nascosti, individualmente o globalmente.
Nuovo è anche lo strumento di analisi professionale SuperVision. Si tratta di un analizzatore audio personalizzabile con display multipli e 27 moduli diversi. Sono disponibili fino a 9 slot per moduli per l'analisi del livello, dello spettro, della fase e della forma d'onda, in modo da poter creare un layout personalizzato con strumenti di misura. In questo modo si ottiene un quadro visivo estremamente accurato dei file audio. È anche possibile aprire più istanze e monitorare il segnale audio in fasi diverse.
Sono presenti anche diversi nuovi plug-in di effetti VST 3, che offrono ancora più opzioni per modificare i file audio con precisione chirurgica. Ecco una breve panoramica:
Per aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo ancora più velocemente, Steinberg ha dotato Wavelab Pro 11 di una serie di nuove ed efficienti funzioni e miglioramenti del flusso di lavoro.
In WaveLab 11 è possibile sostituire tutto o parte dell'audio di un file video con l'audio di un'altra traccia. Oppure ottimizzare la traccia audio originale con gli strumenti di WaveLab e sostituirla con una nuova versione senza compromettere la qualità del video. L'importazione, la modifica e il rendering sono semplici. (Si consiglia di completare l'editing video in un'applicazione video dedicata prima di modificare l'audio in WaveLab).
WaveLab 11 include le stesse funzioni podcast di WaveLab Cast. È possibile caricare il proprio podcast direttamente su tutti i più diffusi host di podcast: Buzzsprout, Castro, PodBean, SoundCloud e Spreaker. Ulteriori informazioni su questa funzione sono disponibili nella pagina del prodotto WaveLab Cast.
WaveLab 11 include una funzione di ducking audio di facile utilizzo. Questa funzione consente di controllare il volume di una traccia audio con un'altra traccia. Nelle impostazioni di ducking di una traccia di montaggio audio, è possibile impostare una o più tracce di modulatore per attivare il ducking. I parametri includono Voce
Nell'Ispettore traccia ci sono ora due nuove sezioni con Channel Strip specializzate per l'editing audio in tempo reale. Utilizzate un unico cursore per modificare le tracce audio alla velocità della luce. Oltre agli strumenti Insepctor per l'inserimento di effetti, guadagno e pan, le nuove sezioni Clean Up e Refine offrono un modo semplice per rimuovere il rumore dall'audio e migliorare la qualità.
Diverse nuove funzioni di WaveLab 11 migliorano la gestione dei plug-in VST 2 e VST 3. Ad esempio, ogni istanza ha ora la propria cronologia indipendente di annullamento/ripristino. È inoltre possibile passare rapidamente da un set di parametri all'altro per confrontare comodamente le diverse impostazioni. Le impostazioni dei parametri possono essere salvate come preset predefiniti definiti dall'utente e ora è possibile impostare il segnale dell'effetto su bypass o solo nell'intestazione del plug-in della sezione master.
WaveLab Pro supporta ora l'elaborazione multicore per l'assemblaggio audio, migliorando notevolmente le prestazioni. Lo si nota soprattutto quando si lavora con più tracce e/o clip sovrapposte, come ad esempio nel mastering di uno stelo.
Inoltre, è ora possibile interrompere l'elaborazione dei plug-in delle tracce quando il loro segnale di ingresso viene disattivato. Ciò consente di risparmiare risorse della CPU.
Abbiamo ridisegnato l'Assistente di avvio e l'abbiamo diviso in due sezioni per i file e i modelli usati di recente. È possibile filtrarli per tipo di file e inserire un nome in un campo di ricerca aggiuntivo per trovare il progetto desiderato ancora più rapidamente.
Abbiamo aggiunto i misuratori di livello per il guadagno in ingresso e in uscita alla finestra dei plug-in di effetti esterni, rendendo ancora più facile evitare il clipping. È inoltre possibile aggiungere un'immagine del dispositivo di effetti esterni. In questo modo è possibile avere una panoramica ancora migliore della propria configurazione.